giovedì 16 aprile 2015

RISOTTO AGLI ASPARAGI SPEZIATO E PROFUMATO ALLO ZAFFERANO

Ci son giorni in cui il tuo uomo ti meraviglia con sorprese e regali inaspettati.
Altri invece in cui, con tua grande meraviglia, lo vedi con in mano un bel mazzetto di asparagi, ma non un mazzetto qualunque, ma un bel mazzo di quelli selvatici.
Tirato magicamente fuori dalla valigia, al rientro dalle vacanze in Puglia, quasi come un coniglio bianco dal cilindro di un mago.
So che in molti faticano a trovarli in questo periodo, quindi mi sento fortunata ad avere avuto il piacere di impiegarli in qualche ricetta nella mia cucina. 
Ebbene si, chi mi segue su Facebook lo sa..
...ho postato la foto del mio bel mazzetto di asparagi ed ho chiesto consiglio su quale pietanza preparare, se una frittata o un risotto!
Ovviamente mi è stato risposto che era inutile pensarci, non potevo starmene lì a pensare sul da farsi, avrei dovuto preparare entrambe le cose. 
Effettivamente la quantità di asparagi lo permetteva, quindi...
Risotto per il pranzo di quel giorno e frittata per la cena del giorno successivo.
Perciò, ecco a voi il mio risotto speziato e profumato.


Ingredienti per 2 persone:
  • 180 gr di riso vialone nano
  • 400 gr di asparagi
  • 2 fette di speck tagliate spesse
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 tazzina di vino bianco secco
  • 50 gr di burro
  • brodo vegetale q.b.
  • parmigiano grattugiato (non obbligatorio)
Procedimento:
Preparare gli asparagi, tenerli a mollo in abbondante acqua fredda e bicarbonato.
ATTENZIONE: io ho utilizzato gli asparagi selvatici, ma ovviamente si possono utilizzare anche i classici asparagi o perché no, anche quelli bianchi.



Dopo 15 min circa, sciacquarli accuratamente e pulirli eliminandone la parte bassa e legnosa del gambo, piegandola si staccherà facilmente.
Per facilitare l'operazione successiva tagliarli a pezzi, non troppo piccini.
Far bollire in una pentola un po' d'acqua, immergerli e farli sbollentare per circa 5 min, devono diventare teneri e devono raggiungere un bel colore verde brillante.
Quando saranno pronti, scolarli e farli raffreddare.
Buttar via una parte di acqua di cottura degli asparagi, aggiungerne altra e farla arrivare di nuovo al bollore, e farci sciogliere all'interno il dado vegetale (QUI trovate la ricetta di quello fatto in casa) o le verdure per farlo sul momento.
Ridurre a pezzi non troppo piccoli lo speck (senza eliminarne la parte grassa).
Quando il brodo sarà pronto, pelare lo spicchio d'aglio e metterlo a scaldare in una padella ampia con la metà del burro.
Aggiungere in padella lo speck e farlo rosolare.
Quando lo speck avrà preso un po' di colore, unire anche gli asparagi.
Far saltare insieme in padella per qualche minuto, dopodiché aggiungere il riso in padella e con fiamma leggermente alta, farlo tostare smuovendolo sempre con un cucchiaio di legno.
CURIOSITA': tostare il riso è importante, serve a chiuderne i pori aumentando la tenuta alla cottura, al contrario invece, non tostarlo, farebbe assomigliare il risotto più ad un riso bollito aggiunto poi al condimento. Per eseguire una buona tostatura, serve quindi una padella dal fondo sufficientemente ampio in modo tale che ci sia spazio per permettere al riso di tostarsi in maniera uniforme. Il tempo può variare tra i 5 e i 7 min, e in questo lasso di tempo è importantissimo non smettere mai di mescolare, il riso non si deve mai né attaccare né bruciare ovviamente. Infine, può considerarsi tostato quando i chicchi avranno mutato il colore e presenteranno alcune parti un po' più scure.
A questo punto, sfumare con il vino, far insaporire per qualche secondo dopodiché si può iniziare ad aggiungere il brodo, mestolo dopo mestolo, sempre senza smettere di smuovere il riso, come per qualsiasi risotto, fino a quando il riso non raggiunge la cottura desiderata.
Quando ci si rende conto che il riso sta arrivando alla cottura desiderata, in uno degli ultimi mestoli di brodo, senza che sia pienissimo, far sciogliere una bustina di zafferano.
In questo modo la spezia si stempererà con l'acqua calda e si unirà bene ed in maniera omogenea al risotto, senza seccare il riso e gli altri ingredienti.
Quando il riso sarà cotto, spegnere il fuoco, aggiungere l'altra metà del burro, mescolare, coprire col coperchio e lasciar riposare e mantecare per 2 min.
Impiattare e servire ancora caldo e se si preferisce, spolverare con del parmigiano grattugiato.
Prenderà ancora più sapore se come tocco finale viene macinato del pepe nero sul momento o se si preferisce, delle bacche di pepe verde che regalano un pizzico di freschezza in più.

F.ederica

4 commenti:

  1. Il risotto agli asparagi è il mio preferito, io l'ho sempre fatto con gli asparagi bianchi, ma la prossima volta proverò anche quelli selvatici.
    Complimenti per la deliziosa ricetta e baci

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    1. Vedi alle volte le abitudini...
      Io gli asparagi bianchi invece non li ho MAI assaggiati: sarei curiosissima di assaggiarli ma poi o non ci penso o non li trovo!!!
      Prima o poi ci riuscirò :)
      Grazie mille per il commento ed il complimento tesoro!
      A presto :*

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  2. ciao, mi sfugge il momento in cui aggiungi lo zafferano e/o altre spezie.... sembra buonissima e proverò sicuramente a farla!!
    bravissima :-)
    Ambra

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    Risposte
    1. OPS forse è saltato tra i vari copia e incolla di una bozza e un'altra!
      Correggo subito, anzi grazie...
      Comunque solitamente quando sto per terminare con l'aggiunta del brodo, in uno degli ultimi mestoli, sciolgo una bustina di zafferano!
      Alla fine uso le spezie che credo stiano bene o quelle che i miei ospiti gradiscono, in questo caso del pepe nero in grani tostati e poi macinano al mortaio, oppure se ti piace il sapore più fresco, anche qualche bacca di pepe verde sta benissimo!!!
      ;)
      Spero di esserti stata utile.
      A presto... Ciaoooo

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